Il cervello non è abbastanza lucido da percepire le cose tali come lo spirito le trasmette.
Noi abbiamo tutti un sipario davanti agli occhi che ci impedisce di vedere ciò che è davanti a noi (13.1.1895).
Nessuno vede le cose allo stesso modo non vi è che colui i cui occhi dello spirito sono aperti che veda le cose tali quali sono. Anche nel mondo degli spiriti essi non vedono la realtà. Dove noi vediamo una caffettiera, altri esseri vedono un serbatoio, un lago, un rifugio, ma tutti vedono qualcosa di diverso.
Vi sono differenti cieli a seconda dei diversi appartamenti, e tutti sono velati ai nostri occhi noi non vediamo che ciò che ci è permesso di vedere. Ciascuno di quei cieli è provvisto di un sipario. Se ci fosse permesso di sollevare uno di questi sipari, potremmo vedere ciò che accade in quel mondo (22.11.1900).
L’uomo ha il potere di sparire, di essere nel luogo che desidera e di tornare quando meglio crede. Per questo è sufficiente chiedere che il sipario si alzi egli fa due passi e vi si trova. Vi resta fino al momento in cui domanderà a Dio di ripartirne e di nuovo sarà qui. Ma, per far ciò, non bisogna credersi qualcosa, perché non si andrebbe lontano.
Non ho mai visto sulla Terra qualcuno davanti al quale il sipario era sollevato alcune persone hanno visto come dalla cruna d’un ago, altre da un piccolo angolo sollevato, ma mai di più (31.1.1897).
Se quando Nostro Signore Gesù Cristo è venuto in questo mondo, non avesse avuto cura di mettere dietro il sipario che separa questo mondo dall’altro la sua luce folgorante, nessun uomo della Terra avrebbe potuto avvicinarlo. Esistono sette sipari dietro il primo si trovano posti degli esseri più avanzati che hanno abitato in questo mondo (16.7.1896).
Non vi è un solo velo che ci separi dalle cose, vi è un gran numero di veli. Si possono sollevare separatamente e successivamente, ma vi sono dei veli che non si possono alzare perché, quando alcuni si sollevano, perdo io stesso la voce e vengo come assorbito. Voi non potreste sopportarlo.
Le visioni
Per ciò che concerne coloro che hanno delle visioni, vi possono essere certamente degli esseri molto elevati che, volendo comunicare con voi, ottengono questo favore ma quanto bisogna che dia colui che riceve dal Cielo per ottenere ciò! Ebbene, pochi hanno abbastanza (10.5.1897).
Un essere robusto non può avere il dono di veggenza. Giovanna d’Arco, alla quale la forza fisica doveva essere accordata per la sua missione, sentiva soltanto delle voci. Se ella avesse visto le immagini astrali della sua vita, non avrebbe voluto viverla portava la guerra e la morte. Avrebbe visto degli scheletri inseguirla, e sarebbe indietreggiata davanti agli assassini da commettere.
Vi sono diversi generi di visione. La visione profetica è la più bella. Si è distesi sul proprio letto, ben calmi, la notte. Allora un angelo viene, prende il vostro spirito e lo porta sia dove lui vuole, sia dove volete voi stessi. Si attraversano allora dei paesi e vi viene mostrato sia il quadro del passato, spiegandovelo, sia quello dell’avvenire, e durante questo tempo il corpo è libero e tranquillo. |